Il dibattito sulla scadenza del 30 novembre 2025 per l’accesso ai contributi PNRR destinati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) ha raggiunto un punto cruciale. ENER (Ente Nazionale Energie Rinnovabili) è consapevole che l’eventuale speculazione su una ulteriore proroga, seppur dettata dal sottoutilizzo dei fondi, rischia di generare false aspettative e, paradossalmente, rallentare l’azione sul mercato. L’incertezza normativa non può e non deve essere la norma.
Tuttavia, il tema non è solo la scadenza, ma il tempo necessario per la corretta realizzazione degli investimenti.
L’Invito al MASE: Visione e Sicurezza Energetica
Riconosciamo l’impegno profuso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). Allo stesso tempo, invitiamo il Ministero a guardare oltre il termine imposto dalle rigide milestone del PNRR, che è inadeguato ai cicli di progettazione e maturazione delle CER sul territorio.
Nell’interesse della sicurezza e dell’autonomia energetica nazionale, chiediamo che venga costruito un percorso finanziario più stabile e a medio-lungo termine per l’utilizzo dei fondi PNRR residui, anche attraverso l’ottenimento di un’autorizzazione di spesa pluriennale con la Commissione Europea. In modo realistico, la nostra analisi tecnica indica che occorrono almeno tre anni affinché le risorse finanziarie destinate alle CER vengano investite in progetti solidi, inclusivi e correttamente dimensionati.
L’Impegno di ENER: Fondo Stabile e Progetti Concreti
ENER non si limiterà ad attendere le decisioni ministeriali. Ci faremo promotori presso tutte le Istituzioni – a livello nazionale e regionale – affinché si crei un Fondo Stabile per le CER, capace di agire come volano finanziario per superare i limiti temporali del solo PNRR e garantire la continuità degli investimenti anche dopo il 2027.
ENER: Moltiplicatore di Iniziative sul Territorio
Per dimostrare l’impegno concreto della Nazione verso l’energia condivisa, ENER si impegna a diventare un moltiplicatore di iniziative sul territorio nazionale, lavorando con Enti locali, imprese e cittadini. L’obiettivo ambizioso che ci poniamo è la realizzazione di almeno 100 centrali da 1 MW a servizio delle Comunità Energetiche in Italia, puntando ad averne almeno una in ogni provincia.
Questo è un progetto di sviluppo infrastrutturale strategico, che coniuga transizione ecologica e coesione sociale. La nostra visione è chiara: la sicurezza energetica del Paese passa inevitabilmente per la diffusione capillare delle CER.
Chiediamo quindi al Governo di allineare i tempi della burocrazia alle esigenze della realtà progettuale. Il momento di agire con lungimiranza è adesso.
l 28 ottobre 2025, presso il Comune di Contursi Terme, si terrà un convegno di grande rilevanza organizzato dall’Ente Nazionale Energie Rinnovabili (ENER) in collaborazione con le autorità local
Il 28 ottobre 2025, presso il Comune di Contursi Terme, si terrà un convegno di grande rilevanza organizzato dall’Ente Nazionale Energie Rinnovabili (ENER) in collaborazione con le autorità locali. L’incontro, che vedrà la partecipazione di esperti e istituzioni di spicco nel campo delle energie rinnovabili, avrà come focus principale le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e il Conto Termico, due strumenti fondamentali per la transizione energetica del nostro Paese.
L’evento si terrà alla presenza del Sindaco di Contursi Terme, Antonio Briscione, del Presidente della Comunità Montana Alto Sele, Giovanni Caggiano, e del Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Franco Picarone. Inoltre, il Presidente Nazionale di ENER, Marcello Trento, aprirà i lavori, illustrando il ruolo delle energie rinnovabili nel panorama nazionale e le opportunità offerte dalle CER per i territori.
Il Programma del Convegno
L’incontro, che avrà inizio alle ore 9:30, prevede interventi da parte di importanti figure del settore. Tra questi, spiccano:
Vittorio La Monica (GSE) e Eleonora Egalini (GSE), che illustreranno gli sviluppi e le opportunità relative alla gestione e incentivazione delle comunità energetiche, nonché le politiche di sostegno alla transizione energetica attraverso il Conto Termico.
Serena Maria Candigliota, di ENER, che fornirà una panoramica delle ultime innovazioni e best practices relative alla gestione delle CER, con un focus particolare sulle applicazioni pratiche per i comuni e le piccole comunità locali.
Il seminario sarà un’occasione unica per approfondire come le comunità energetiche rinnovabili possano contribuire alla produzione e distribuzione di energia a basso impatto ambientale, riducendo i costi energetici e favorendo l’autosufficienza delle piccole realtà locali. Il Conto Termico, in particolare, rappresenta un incentivo fondamentale per l’installazione di impianti a energia rinnovabile, come quelli fotovoltaici e a biomassa, e sarà al centro del dibattito come strumento di supporto alle politiche energetiche regionali.
Il Ruolo delle Comunità Energetiche Rinnovabili
Le CER rappresentano una delle soluzioni più promettenti per il futuro energetico delle comunità locali. Permettono di condividere e autoprodurre energia rinnovabile, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e contribuendo alla sostenibilità ambientale. L’incontro del 28 ottobre offrirà ai partecipanti l’opportunità di esplorare come queste realtà possano essere implementate nei comuni, migliorando l’efficienza energetica e creando nuovi modelli di sviluppo territoriale.
Un’occasione di Dialogo e Collaborazione
Il convegno non solo si concentrerà su aspetti tecnici, ma anche su quelli normativi e burocratici, favorendo il dialogo tra istituzioni locali e rappresentanti del settore pubblico e privato. Sarà, dunque, un’importante occasione per conoscere le politiche di incentivazione, le normative di settore, e le possibili sinergie tra enti pubblici e privati per promuovere progetti di energie rinnovabili su larga scala.
Conclusioni e Prospettive Future
Il 28 ottobre sarà una giornata di grande valore formativo per amministratori locali, professionisti del settore e cittadini interessati a comprendere le potenzialità delle energie rinnovabili nel contesto delle comunità energetiche. L’incontro di Contursi Terme segna un passo importante nella diffusione della cultura dell’energia sostenibile e nella promozione di soluzioni concrete per il futuro dell’energia in Campania e in Italia.
Non perdere l’opportunità di essere parte di questo evento fondamentale per la costruzione di un futuro più verde e sostenibile.
Per maggiori informazioni e per confermare la partecipazione, visita il nostro sito web o contattaci direttamente.
ENER organizza il Seminario Nazionale sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) presso la sede del GSE
Roma, 12 giugno 2025 – ENER è lieta di annunciare l’organizzazione del Seminario Nazionale sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), un percorso formativo strategico che si terrà mercoledì 18 giugno 2025, dalle ore 14:30 alle 18:30, presso la sede del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) S.p.A. a Roma.
L’evento, concepito come un momento di “Approfondimento, confronto e conoscenza con i protagonisti della transizione energetica del nostro Paese”, si svolgerà esclusivamente in presenza e mira a esplorare a fondo “Territori, norme e modelli per un’Italia sostenibile”.
Il seminario è dedicato in primis ai Presidenti Provinciali di ENER, ma è aperto anche a istituzioni, tecnici e stakeholder del settore energetico. L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria tramite il seguente link:
Il programma prevede una serie di interventi qualificati e momenti di confronto, con l’apertura affidata a Marcello Trento (Presidente Nazionale ENER), Estella Pancaldi (GSE), Laura Petrillo (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e Stefano Pizzuti (ENEA).
Seguiranno interventi di rilievo da parte di:
* Vittorio La Monica (Tutor GSE per ENER)
* Giorgio Nanni (Legacoop Nazionale)
* Gianni Coriani (Advisor bancario)
* Nicola Polito (Fincantieri Nextech)
* Paolo Carini (Responsabile politiche finanziarie ENER)
* Claudio De Angelis (Presidente Nazionale CNA Mestieri elettrici)
* Stefano Ciafani* (Presidente Nazionale Legambiente – attesa conferma)
* Stefano Converso (Università Roma Tre)
* Vito Zongoli (CEO di SENEC)
Il coordinamento e la moderazione dell’incontro saranno curati da Serena M. Candigliota, con un momento di Q&A dedicato con il Tutor GSE per ENER, e le conclusioni affidate nuovamente a Marcello Trento.
Questo seminario rappresenta un’opportunità fondamentale per approfondire le dinamiche delle Comunità Energetiche Rinnovabili, confrontarsi con esperti del settore e acquisire conoscenze pratiche per contribuire attivamente alla transizione energetica del Paese.
Contatti Stampa ENER: telefono 3275646442
[Inserire qui il numero di telefono dell’ufficio stampa ENER]
Manuale sulla Resilienza Energetica per la Popolazione
In un mondo sempre più incerto, la capacità di affrontare interruzioni prolungate di energia elettrica e gas diventa fondamentale. Questo manuale, pensato per la popolazione, fornisce le informazioni essenziali per prepararsi e gestire al meglio situazioni di crisi dovute a guerre o calamità naturali, garantendo la sicurezza e il benessere di tutti, in particolare degli anziani e dei malati.
1. Preparazione e Kit di Emergenza
La preparazione è la chiave per affrontare qualsiasi emergenza. Avere un kit di emergenza ben fornito è il primo passo.
* Illuminazione:
* Torce a LED con batterie di ricambio (e preferibilmente ricaricabili tramite manovella o pannello solare).
* Lampade da campeggio a LED a batteria.
* Candele (usare con estrema cautela e mai lasciarle incustodite) e accendini/fiammiferi.
* Comunicazione:
* Radio a manovella o solare con funzione di ricarica USB per dispositivi mobili.
* Power bank completamente carichi e di capacità elevata.
* Batterie di ricambio per tutti i dispositivi elettronici essenziali.
* Telefono fisso analogico (se ancora presente e funzionante senza elettricità).
* Fischietto per segnalare la propria posizione in caso di bisogno.
* Riscaldamento e Cottura (senza gas o elettricità):
* Fornelletto da campeggio con bombole di gas di riserva.
* Sacchi a pelo e coperte pesanti.
* Abbigliamento a strati per mantenere il calore corporeo.
* Borracce termiche per bevande calde.
* Acqua e Cibo:
* Acqua potabile in bottiglie sigillate (almeno 3-4 litri per persona al giorno per 3-5 giorni).
* Cibo non deperibile (scatole, legumi secchi, pasta, riso, barrette energetiche) per almeno 3-5 giorni. Apribottiglie/scatole manuale.
* Pastiglie per la potabilizzazione dell’acqua o filtro per l’acqua.
* Salute e Igiene:
* Kit di pronto soccorso completo con farmaci di base (antidolorifici, disinfettanti, cerotti, garze).
* Farmaci essenziali per patologie croniche (almeno una settimana di scorta).
* Igiene personale: sapone, disinfettante per mani, salviette umidificate.
* Documenti Importanti:
* Copia dei documenti d’identità, tessere sanitarie, documenti bancari, polizze assicurative. Conservarli in una busta impermeabile.
* Contatti di emergenza scritti a mano.
2. Gestione dell’Energia Elettrica e del Gas
Quando l’energia viene a mancare, è fondamentale ottimizzare l’uso delle risorse residue e garantire la sicurezza.
* Illuminazione:
* Utilizzare torce a LED o lampade da campeggio. Evitare il più possibile l’uso di candele, se non strettamente necessario, e mai lasciarle incustodite.
* Sfruttare la luce diurna al massimo.
* Riscaldamento/Raffreddamento:
* In inverno: Chiudere porte e finestre, sigillare spifferi, raggrupparsi in una stanza della casa, utilizzare coperte e abbigliamento pesante. Se si dispone di un camino o stufa a legna, assicurarsi che la canna fumaria sia pulita e che vi sia adeguata ventilazione per evitare intossicazioni da monossido di carbonio.
* In estate: Mantenere le finestre chiuse durante le ore più calde, aprirle di notte per far circolare l’aria, bere molta acqua per mantenersi idratati.
* Cottura Cibo:
* Utilizzare fornelletti da campeggio all’aperto o in aree ben ventilate per evitare accumulo di gas tossici.
* Consumare cibi che non richiedono cottura se possibile.
* Non utilizzare mai il forno a gas o stufe a gas per riscaldare gli ambienti interni.
* Conservazione Cibo:
* Aprire il frigorifero e il congelatore solo quando strettamente necessario per mantenere il freddo il più a lungo possibile.
* Consumare prima i cibi deperibili.
3. Utilizzo Ottimale delle Apparecchiature Elettroniche e dei Telefoni
I dispositivi elettronici possono essere vitali per la comunicazione e l’informazione, ma la loro autonomia è limitata.
* Telefoni Cellulari:
* Utilizzare la modalità aereo quando non si ha bisogno di connettività per risparmiare batteria.
* Abbassare la luminosità dello schermo al minimo.
* Disattivare le notifiche non essenziali e le app in background.
* Utilizzare SMS anziché chiamate quando possibile.
* Conservare i power bank completamente carichi.
* Considerare l’acquisto di un telefono a bassa tecnologia (“feature phone”) con una lunga durata della batteria per le comunicazioni di emergenza.
* Radio:
* Una radio a manovella o solare è essenziale per rimanere informati sugli sviluppi e sulle comunicazioni delle autorità.
* Batterie:
* Prevedere un buon numero di batterie di diverse dimensioni per torce, radio e altri dispositivi.
4. Sicurezza di Anziani e Malati
Queste categorie sono le più vulnerabili durante le emergenze e richiedono un’attenzione particolare.
* Comunicazione Preventiva:
* Assicurarsi che gli anziani e i malati abbiano un piano di emergenza personalizzato.
* Spiegare loro cosa fare e dove trovare il kit di emergenza.
* Stabilire un sistema di “check-in” regolare con vicini o familiari.
* Farmaci e Ausili Medici:
* Garantire una scorta sufficiente di farmaci essenziali (almeno 7-10 giorni).
* Se dipendono da apparecchiature elettriche (es. ossigeno, macchine per dialisi), informarsi preventivamente su alternative portatili a batteria o generatori e contattare le autorità sanitarie locali per piani di emergenza specifici.
* Avere batterie di ricambio per apparecchi acustici o altri dispositivi medici.
* Riscaldamento e Idratazione:
* Mantenere gli anziani e i malati al caldo (o al fresco in estate) con coperte extra, strati di vestiti o ventilazione adeguata.
* Assicurarsi che bevano liquidi a sufficienza per prevenire la disidratazione.
* Mobilità e Assistenza:
* Considerare la possibilità di un trasferimento temporaneo presso parenti o strutture attrezzate se la situazione lo richiede e le condizioni lo permettono.
* Assicurarsi che abbiano sempre a portata di mano un fischietto o un campanello per chiedere aiuto.
* Se si ha la possibilità, avere una sedia a rotelle manuale in caso di ascensori fuori uso.
Questo manuale è un punto di partenza per la vostra preparazione. La resilienza energetica è un impegno continuo che richiede pianificazione, pratica e adattamento alle circostanze. Condividete queste informazioni con i vostri cari e la vostra comunità per costruire una rete di supporto più forte.
Pichetto: «Più beneficiari, più flessibilità e più vantaggi per famiglie e territori»
Roma, 16 maggio – Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha firmato il decreto che introduce importanti modifiche alla disciplina per l’incentivazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e delle configurazioni di autoconsumo.
Il provvedimento, applicabile anche alle richieste già presentate, estende l’ambito della misura finanziata dal PNRR ai comuni con popolazione inferiore ai 50 mila abitanti. Prevede inoltre una maggiore flessibilità nei tempi di entrata in esercizio dei progetti, la possibilità di richiedere un anticipo fino al 30% del contributo, e l’esclusione del fattore di riduzione in caso di cumulo con altri contributi, anche per le persone fisiche.
«Abbiamo lavorato per migliorare l’orientamento dello strumento di incentivazione, con l’obiettivo di facilitare e ampliare la platea dei beneficiari», ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto. «Crediamo fortemente nelle Comunità energetiche come strumento per fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili. Con questo intervento normativo rafforziamo un percorso iniziato oltre un anno fa, volto ad aumentare i benefici ambientali, economici e sociali per le famiglie italiane».
Il decreto sarà ora trasmesso alla Corte dei Conti per le verifiche di competenza, prima della pubblicazione e della successiva entrata in vigore.
Un grande successo per il convegno ENER che si è tenuto Sabato 10 Maggio a Sezze (LT)
L’evento ha visto una numerosa partecipazione di persone interessate al mondo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, che hanno giudicato l’incontro estremamente interessante e formativo.
Siamo particolarmente entusiasti di annunciare che, grazie alla chiarezza delle informazioni fornite e all’importanza del tema, molti partecipanti si sono iscritti alla CER nazionale promossa da ENER!
Questo dimostra il crescente interesse verso un modello energetico più sostenibile, partecipativo e vantaggioso per i cittadini e per il territorio.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti, ai relatori e a chi ha reso possibile questo importante evento. Continuiamo insieme a costruire un futuro energetico più verde!
L’Ente Nazionale Energie Rinnovabili (ENER) è orgoglioso di annunciare la sua nuova collaborazione con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in qualità di ente attuatore. Questa partnership strategica segna un passo importante verso la promozione dell’efficienza energetica e l’adozione diffusa delle fonti rinnovabili in tutta Italia.
Cosa significa questa collaborazione?
ENER, in stretta sinergia con il GSE, si impegna a:
Facilitare la comunicazione: Creare un ponte diretto tra comuni, istituzioni e il GSE, semplificando l’accesso alle informazioni e alle risorse necessarie per la transizione energetica.
Promuovere la formazione: Organizzare programmi educativi e formativi mirati a sensibilizzare e informare cittadini, imprese e amministrazioni sull’importanza del risparmio energetico e sull’utilizzo delle energie rinnovabili.
Supportare i progetti locali: Assistere comuni e istituzioni nello sviluppo e nell’implementazione di progetti concreti per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili e l’adozione di pratiche sostenibili.
Un impegno per il territorio
Questa collaborazione nasce dalla volontà di ENER di essere un punto di riferimento per le comunità locali, offrendo supporto tecnico, consulenza e strumenti per accelerare la transizione verso un modello energetico più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Unisciti a noi!
Invitiamo comuni, istituzioni e cittadini a partecipare attivamente a questo percorso di cambiamento. Insieme, possiamo costruire un futuro più verde e sostenibile per il nostro Paese.
Più tempo e più opportunità per l’energia del futuro!
notizie per chi vuole creare impianti di energia condivisa! Il governo ha deciso di allungare i tempi per chiedere i finanziamenti del PNRR: invece di finire il 31 marzo 2025, si potrà fare domanda fino al 30 novembre 2025.
Ma non è tutto! Si sta pensando anche di permettere a più persone di partecipare: forse anche i comuni con un massimo di 30.000 abitanti potranno avere questi impianti, non solo quelli più piccoli.
Perché queste novità?
Alcuni comuni avevano detto che era troppo difficile riuscire a ottenere questi finanziamenti. Allora, il governo ha deciso di dare più tempo e di allargare la possibilità a più persone.
Cosa significa questo?
Più tempo per organizzarsi: Avrai più tempo per preparare il tuo progetto e chiedere i finanziamenti.
Più persone coinvolte: Più comuni potranno avere impianti di energia condivisa, portando benefici a più persone.
Un aiuto per l’ambiente: Più impianti significano più energia pulita per tutti!
Ricorda:
Gli impianti devono essere abbastanza potenti (massimo 1 MW).
Devono essere pronti entro 18 mesi da quando viene accettata la domanda.
